Continuando il nostro viaggio alla scoperta delle numerose gabbie psicologiche in cui le persone sovrappeso si ostinano a rinchiudersi, parleremo oggi di come la dieta può influenzare i nostri progetti ma, soprattutto, di come i nostri piani possano riflettersi sulla dieta. Se è vero che mettersi a dieta, comporta numerosi cambiamenti nel nostro vivere quotidiano, anche ciò che decidiamo di fare/non fare in altri ambiti della nostra esistenza, può influire sui risultati che otteniamo in termini di perdita dei chili in eccesso. Forse non sarà il vostro caso ma, per moltissime persone che convivono con parecchio peso in eccesso, molte strade sembrano precluse. Non sto parlando di limiti oggettivi dovuti alla concomitanza di problemi di salute od a rilevanti ostacoli fisici/psichici; sto invece facendo riferimento a quelle barriere mentali che ci fanno dire: “lo farò quando sarò magro”. Oltre che pretestuosa, questa scusa non fa altro che metterci in punizione quando, in realtà, non abbiamo nessuna colpa né alcun motivo valido per farlo. Perché dovremmo curare il nostro aspetto, solo una volta dimagriti? Perché dovremmo iscriverci a quel corso in piscina, solo quando saremo sicuri che il costume ci calzerà a pennello? Perché uscire con gli amici a traguardo raggiunto, anziché accettare ora gli inviti che ci rivolgono? Gli esempi sono moltissimi: non andiamo al mare, non andiamo a teatro, non balliamo, non saliamo sulle giostre coi nostri figli, non affrontiamo le nostre paure, non cogliamo le occasioni perché non ci sentiamo all’altezza, ci mortifichiamo dentro abiti più grandi di 4 taglie per nascondere ciò di cui ci vergogniamo…tutto questo non vi motiva di più a dimagrire. Spesso, infatti, ci diciamo che faremo questa o quell’altra cosa, una volta dimagriti, per spingerci a trovare più forza di volontà da investire nel seguire il nuovo regime alimentare ma, ancora una volta, sbagliamo. Se proprio vogliamo aiutarci, se proprio necessitiamo di energia, allora dobbiamo trarla dalle cose che decidiamo di fare, oggi! Quando la vostra macchina ha bisogno di benzina, di certo non la fate andare avanti semplicemente pensando che “domani farete il pieno”. L’energia che vi serve per affrontare questa giornata di dieta, non la troverete alla fine del vostro percorso. Perché rimandare progetti importanti, quando nessun ostacolo concreto vi ferma dal cominciare ora? Se volete essere splendenti coi vostri nuovi abiti, metteteli adesso! Se da anni non andate al mare o in piscina per paura di essere presi in giro, andate a comprarvi un costume nuovo, che vi faccia stare bene con voi stessi, e uscite! Pensate che, davvero, la possibilità di incontrare un paio di ragazzi che vi parlano alle spalle, possa valere la gioia di sentire il profumo della salsedine e i colori di un tramonto sulla spiaggia? Quante altre cose vi state perdendo, dando la colpa la vostro peso? Non fate questo a voi stessi; e, soprattutto, non fatelo con l’idea che vi aiuterà ad avere più grinta nello stare a dieta. Forse non lo credete ma, anche se ora foste già magri e in forma, potreste incontrare qualcuno che al mare, vi ride dietro per la fantasia del vostro asciugamano o che sparla sul vostro taglio di capelli. Se il problema del grasso, invece, fosse esclusivamente vostro, è fuori dubbio che state sabotando la vostra felicità mettendo in secondo piano le cose belle della vita. Anche in quest’ultimo caso, fare una lista dei progetti che vorreste intraprendere in futuro ed escogitare la maniera per iniziarli adesso, potrebbe riequilibrare le vostre energie e farvi scoprire di avere una forza nuova nell’affrontare il programma dietetico.