Ormai l’avete capito…uno degli aspetti più importanti per intraprendere con successo la dieta, è la consapevolezza. La ritroveremo, un po’ come il prezzemolo, in moltissime circostanze. Dobbiamo essere consapevoli di ciò che mangiamo (e allora usiamo il diario alimentare), dobbiamo essere consapevoli di come mangiamo (e allora consumiamo il nostro pasto lentamente e senza distrazioni), dobbiamo porre attenzione ai pensieri che precedono l’atto di mangiare (e dunque annotiamo i nostri errori cognitivi) e, come vedremo oggi, non possiamo lasciare al caso nemmeno il momento della spesa. Molti di noi, forse per motivi organizzativi di tipo familiare, sono già abituati a servirsi di una lista dei cibi da acquistare. I single, le coppie, ma anche alcune famiglie, possono invece essere maggiormente portati a fare la spesa lasciandosi semplicemente guidare dalla vista degli alimenti presenti sugli scaffali. Se hai deciso di intraprendere una dieta, ma anche se devi seguire un programma di mantenimento del peso, non puoi esimerti dal compilare una lista dettagliata di ciò che ti occorrerà fino a quando non effettuerai la spesa successiva. Se il tuo programma alimentare prevede dei piatti specifici da preparare, sarà molto semplice acquistare tutti gli ingredienti necessari. Se, invece, hai un certo margine di scelta, sarà utile decidere con anticipo cosa cucinerai nei prossimi giorni e annotare, di conseguenza, cosa acquistare. Per svolgere questa operazione, il diario alimentare, può tornare molto utile. Se compili il diario alimentare come ti ho insegnato, ovvero scrivendo i cibi nel giorno corrente per quello successivo, avrai sempre un margine di anticipo per procurarti quanto ti serve per la preparazione delle pietanze. Andare al supermercato, o in un qualsiasi negozio di alimentari, “all’ultimo minuto”, è una delle condizioni che più ti predispone all’acquisto di cibi non consentiti dal tuo programma.
Prima regola, dunque, preparare un’accurata lista degli ingredienti necessari. Ma vediamo altri consigli utili per fare una spesa consapevole:
- attenersi esclusivamente alla lista (non serve fare un elenco se poi si mette nel carrello tutto ciò che ci attrae);
- recarsi a fare la spesa quando si ha lo stomaco pieno o, almeno, quando è passato poco tempo dall’ultimo pasto;
- preferire l’acquisto di porzioni singole e/o ridotte dei cibi che ci occorrono (eviteremo sprechi e non correremo il rischio di mangiare di più solo per evitare di produrre avanzi);
- se per noi fare la spesa rappresenta uno stimolo eccessivo, prendiamo in considerazione la possibilità di mandare qualcun altro al nostro posto o di fare a turno col nostro compagno o, ancora, di andarci con la supervisione del coach per la dieta (o di farci consegnare la spesa a domicilio, nel caso in cui questa fosse un’opportunità offerta dal luogo di acquisto);
Fare la spesa seguendo questi semplici consigli, può cambiare concretamente il tuo modo di alimentarti; quest’abitudine, assieme al controllo dei cibi dei quali disponi in casa, in ufficio e negli altri luoghi che frequenti, ti consente di controllare i cosiddetti stimoli esterni, quegli stimoli presenti nel tuo contesto di vita, che possono crearti difficoltà nello stare a dieta.